Sharingan Ipnotico Eterno [modifica]
Ulteriore evoluzione dello Sharingan Ipnotico sviluppata dal solo Madara Uchiha, risulta essere la variante più potente dello Sharingan. Poco si sa dello Sharingan Ipnotico Eterno, tranne che per attivarlo è necessario uccidere il proprio fratello e sottrargli gli occhi. Itachi afferma che prima della sconfitta di Madara a opera del primo Hokage fosse tradizione per gli Uchiha uccidere i propri amici per ottenere lo sharingan ipnotico e poi i propri fratelli strappandogli gli occhi per ottenere lo sharingan ipnotico eterno. Madara lo ottenne dopo essere diventato praticamente cieco a causa dell'effetto collaterale dello Sharingan Ipnotico, strappando gli occhi di suo fratello minore, e riuscendo ad ottenerne uno che non deteriorasse la vista dell'utilizzatore. Grazie al cambiamento di possessore, gli occhi del fratello hanno anche attivato in Madara due nuove tecniche proprie dello Sharingan Ipnotico Eterno: il controllo del chakra di Kyubi e un'altra che però non è ancora stata rivelata. Inoltre i suoi nuovi occhi si presentano con una forma completamente diversa e molto più elaborata rispetto agli Sharingan Ipnotici precedenti, nascendo apparentemente da una sovrapposizione fra quelli posseduti dall'uchiha ricevente e quelli del donatore
giovedì 7 febbraio 2008

Sharingan Ipnotico di Itachi [modifica]
Itachi Uchiha ottenne lo Sharingan Ipnotico uccidendo il suo migliore amico, Shisui Uchiha. Con il suo Sharingan Ipnotico, Itachi è in grado di utilizzare due potenti tecniche: Tecnica della luna insanguinata (Tsukiyomi), un genjutsu che porta la vittima in un mondo irreale, dove Itachi può controllare lo spazio, la quantità e il tempo e lo usa spesso per distruggere psicologicamente l’avversario, e Amaterasu, un Ninjutsu che può bruciare e distruggere con un fuoco nero qualunque cosa e che brucia continuamente per 7 giorni e 7 notti. Tale fuoco è stato imprigionato da Jiraya quando Itachi è entrato a Tanzaku per cercare Naruto, con una tecnica di "Piroconfinamento". Come affermato da Kakashi queste due tecniche richiedono una quantità non indifferente di chakra oltre che a sottoporre gli occhi dell' utilizzatore a qualche grave rischio.
Itachi Uchiha ottenne lo Sharingan Ipnotico uccidendo il suo migliore amico, Shisui Uchiha. Con il suo Sharingan Ipnotico, Itachi è in grado di utilizzare due potenti tecniche: Tecnica della luna insanguinata (Tsukiyomi), un genjutsu che porta la vittima in un mondo irreale, dove Itachi può controllare lo spazio, la quantità e il tempo e lo usa spesso per distruggere psicologicamente l’avversario, e Amaterasu, un Ninjutsu che può bruciare e distruggere con un fuoco nero qualunque cosa e che brucia continuamente per 7 giorni e 7 notti. Tale fuoco è stato imprigionato da Jiraya quando Itachi è entrato a Tanzaku per cercare Naruto, con una tecnica di "Piroconfinamento". Come affermato da Kakashi queste due tecniche richiedono una quantità non indifferente di chakra oltre che a sottoporre gli occhi dell' utilizzatore a qualche grave rischio.

Sharingan Ipnotico di Kakashi [modifica]
Kakashi Hatake ha avuto lo Sharingan da quando è morto il suo amico Obito Uchiha, perchè quest'ultimo, in fin di vita, se l'è fatto esplantare da Rin per donarlo a Kakashi, dato che Obito era l'unico che non aveva ancora fatto un regalo a Kakashi dopo la sua diplomazione di Jonin. Ma Kakashi ne ha sviluppato una propria versione dello Sharingan Ipnotico durante il salto temporale tra la prima e la seconda parte del manga. A differenza della versione di Itachi, lo Sharingan Caleidoscopico di Kakashi è in grado di creare distorsioni spazio-temporali, permettendogli di trasportare qualsiasi oggetto in altre dimensioni. Questa abilità può essere usata sia come difesa che come attacco. Nel primo caso, ad esempio è possibile trasportare un esplosivo in un’altra dimensione per evitare di venire travolti dallo scoppio, mentre nel secondo caso è possibile creare una distorsione su un punto del corpo dell’avversario. Con quest'ultima tecnica Kakashi riesce a tranciare di netto il braccio a Deidara. Questa variante dello Sharingan richiede una quantità altissima di chakra e lascia Kakashi completamente stremato dopo averlo usato per sole tre volte consecutive.
Kakashi Hatake ha avuto lo Sharingan da quando è morto il suo amico Obito Uchiha, perchè quest'ultimo, in fin di vita, se l'è fatto esplantare da Rin per donarlo a Kakashi, dato che Obito era l'unico che non aveva ancora fatto un regalo a Kakashi dopo la sua diplomazione di Jonin. Ma Kakashi ne ha sviluppato una propria versione dello Sharingan Ipnotico durante il salto temporale tra la prima e la seconda parte del manga. A differenza della versione di Itachi, lo Sharingan Caleidoscopico di Kakashi è in grado di creare distorsioni spazio-temporali, permettendogli di trasportare qualsiasi oggetto in altre dimensioni. Questa abilità può essere usata sia come difesa che come attacco. Nel primo caso, ad esempio è possibile trasportare un esplosivo in un’altra dimensione per evitare di venire travolti dallo scoppio, mentre nel secondo caso è possibile creare una distorsione su un punto del corpo dell’avversario. Con quest'ultima tecnica Kakashi riesce a tranciare di netto il braccio a Deidara. Questa variante dello Sharingan richiede una quantità altissima di chakra e lascia Kakashi completamente stremato dopo averlo usato per sole tre volte consecutive.
Sharingan Ipnotico [modifica]
Lo Sharingan Ipnotico (Mangekyou Sharingan) è una variante dello Sharingan . A differenza di quest'ultimo, è possibile che lo Sharingan Ipnotico cambi da portatore a portatore, in quanto quello di Kakashi è nettamente diverso da quello di Itachi,. Per poterlo ottenere, è necessario fare un grande sacrificio: secondo Itachi, chi lo desidera deve uccidere il proprio migliore amico. Kakashi per ottenerlo si è allenato duramente. Nel manga è stato suggerito che lo Sharingan Ipnotico potrebbe portare, con il tempo, al deterioramento della vista di chi lo utilizza. Nel capitolo 385 del manga è stato rivelato il vero potere dello Sharingan Ipnotico, cioè quello di poter controllare la Volpe a Nove Code; tuttavia, in cambio di questo potere, l' utilizzatore rischia la cecità. Nella lunga storia del clan Uchiha, solo in pochi sono stati in grado di ottenere lo Sharingan Ipnotico. Al momento, solo due persone sono in grado di usarlo: Kakashi e Itachi. Quando Kakashi non aveva ancora ottenuto la sua personale versione, Itachi aveva affermato che, qualora Sasuke fosse riuscito ad attivare lo Sharingan Ipnotico, sarebbero state tre le persone a saperlo utilizzare. Questo quindi fa presumere che esista un altro personaggio, ancora sconosciuto, già in grado di utilizzare questo tipo di Sharingan. Questa persona è, come confermato da Itachi nel capitolo 385, Madara Uchiha probabilmente sotto le mentite spoglie di Tobi.
Lo Sharingan Ipnotico (Mangekyou Sharingan) è una variante dello Sharingan . A differenza di quest'ultimo, è possibile che lo Sharingan Ipnotico cambi da portatore a portatore, in quanto quello di Kakashi è nettamente diverso da quello di Itachi,. Per poterlo ottenere, è necessario fare un grande sacrificio: secondo Itachi, chi lo desidera deve uccidere il proprio migliore amico. Kakashi per ottenerlo si è allenato duramente. Nel manga è stato suggerito che lo Sharingan Ipnotico potrebbe portare, con il tempo, al deterioramento della vista di chi lo utilizza. Nel capitolo 385 del manga è stato rivelato il vero potere dello Sharingan Ipnotico, cioè quello di poter controllare la Volpe a Nove Code; tuttavia, in cambio di questo potere, l' utilizzatore rischia la cecità. Nella lunga storia del clan Uchiha, solo in pochi sono stati in grado di ottenere lo Sharingan Ipnotico. Al momento, solo due persone sono in grado di usarlo: Kakashi e Itachi. Quando Kakashi non aveva ancora ottenuto la sua personale versione, Itachi aveva affermato che, qualora Sasuke fosse riuscito ad attivare lo Sharingan Ipnotico, sarebbero state tre le persone a saperlo utilizzare. Questo quindi fa presumere che esista un altro personaggio, ancora sconosciuto, già in grado di utilizzare questo tipo di Sharingan. Questa persona è, come confermato da Itachi nel capitolo 385, Madara Uchiha probabilmente sotto le mentite spoglie di Tobi.
martedì 5 febbraio 2008

Byakugan [modifica]
Il Byakugan è un'abilità innata basata sugli occhi (doujutsu), come lo Sharingan; le abilità innate (kekkei genkai) sono capacità trasmesse per via genetica, sfruttabili solo da chi le possiede e non copiabili.
Traducibile con "occhi bianchi", è una capacità strettamente collegata con gli occhi del ninja, che al momento dell'utilizzo assumono un vero e proprio colorito perlaceo, con un successivo dilatamento dei vasi sanguigni sulle tempie.
Questa pupilla offre al ninja la possibilità di poter guardare "oltre le cose", attraversando con lo sguardo qualsiasi ostacolo, e addirittura risalire al pensiero di un avversario, solamente osservando il movimento degli occhi. Col Byakugan si può individuare e attaccare il flusso del chakra, provocando seri danni agli organi interni, ma a differenza dello Sharingan, che vede solo il flusso del chakra, il Byakugan da una visuale perfetta sul sistema circolatorio e sui punti di fuga del chakra. Infine consente una visione letteralmente globale dell'ambiente in cui ci si trova e può zoomare per chilometri in una direzione (Neji possiede una visuale di 50 metri a 359 gradi e può zoomare fino a 800 in linea retta, e ha solo 16 anni).
Come ogni cosa, anche il Byakugan ha i suoi svantaggi: anzitutto, nella sfera di visione c'è un angolo di 1° (sebbene questa caratteristica si sia riscontrata solo in neji, che vista la giovane età, potrebbe avere un byakugan non perfettamente sviluppato), punto cieco generalmente situato dietro la schiena, dove non si ha possibilità di difesa. Per compensare questo Neji utilizza un velo di chakra emesso in quella direzione, che gli consente di percepire comunque tutto ciò che entra nell'angolo cieco. Inoltre, sebbene i portatori di questa abilità innata acquistino una maggior velocità e un grande padroneggiamento sul proprio chakra (come affermato da neji nello scontro con kidomaru), pagano lo scotto di una forza fisica diminuita.
Apparentemente uguale per tutti i suoi possessori, in realtà presenta molte e profonde differenze da persona a persona. Ad esempio Neji, pur avendo un Byakugan uguale a quello di Hinata nell'aspetto, ha sviluppato la capacità di vedere perfettamente i punti di fuga dell'avversario e ha perfezionato da solo due delle tecniche che verrebbero insegnate solo ai membri della Casata Principale: la tecnica delle 64 e 128 chiusure e la rotazione suprema. Le potenzialità comuni a tutti sembrano essere quella di poter vedere lontano chilometri in linea retta (e di conseguenza mirare con più precisione) e quella di riuscire a distinguere tra corpi reali e corpi generati dalla tecnica della moltiplicazione (semplice, non Superiore: può rendersi conto delle differenze di chakra tra le copie, ma non permette di stabilire se è l'originale ad aver tenuto più chakra o meno, oppure se il chakra viene diviso equamente tra le copie e l'originale, non è possibile capire la differenza). Ci si può anche avvalere dell'Arte Marziale denominata Juken, dal cui utilizzo si ricava un minor spreco di chakra nell'utilizzo dell'Arte Magica, che, vista la capacità di vedere il sistema circolatorio e i punti di fuga, permette di bloccare il flusso del chakra dell'avversario rendendogli impossibili l'uso delle tecniche, oltre a poter danneggiare l'avversario con un semplice sfioramento, agendo sempre sul sistema circolatorio e i punti di fuga: da qui il nome che significa letteralmente "Pugno Gentile", e il soprannome del clan Hyuga, "I Nobili della Foglia". Insomma più è sviluppato il byakugan e maggiore è la capacità dell'utilizzatore, tanto maggiori saranno le capacità di visione.
Il Byakugan è un'abilità innata basata sugli occhi (doujutsu), come lo Sharingan; le abilità innate (kekkei genkai) sono capacità trasmesse per via genetica, sfruttabili solo da chi le possiede e non copiabili.
Traducibile con "occhi bianchi", è una capacità strettamente collegata con gli occhi del ninja, che al momento dell'utilizzo assumono un vero e proprio colorito perlaceo, con un successivo dilatamento dei vasi sanguigni sulle tempie.
Questa pupilla offre al ninja la possibilità di poter guardare "oltre le cose", attraversando con lo sguardo qualsiasi ostacolo, e addirittura risalire al pensiero di un avversario, solamente osservando il movimento degli occhi. Col Byakugan si può individuare e attaccare il flusso del chakra, provocando seri danni agli organi interni, ma a differenza dello Sharingan, che vede solo il flusso del chakra, il Byakugan da una visuale perfetta sul sistema circolatorio e sui punti di fuga del chakra. Infine consente una visione letteralmente globale dell'ambiente in cui ci si trova e può zoomare per chilometri in una direzione (Neji possiede una visuale di 50 metri a 359 gradi e può zoomare fino a 800 in linea retta, e ha solo 16 anni).
Come ogni cosa, anche il Byakugan ha i suoi svantaggi: anzitutto, nella sfera di visione c'è un angolo di 1° (sebbene questa caratteristica si sia riscontrata solo in neji, che vista la giovane età, potrebbe avere un byakugan non perfettamente sviluppato), punto cieco generalmente situato dietro la schiena, dove non si ha possibilità di difesa. Per compensare questo Neji utilizza un velo di chakra emesso in quella direzione, che gli consente di percepire comunque tutto ciò che entra nell'angolo cieco. Inoltre, sebbene i portatori di questa abilità innata acquistino una maggior velocità e un grande padroneggiamento sul proprio chakra (come affermato da neji nello scontro con kidomaru), pagano lo scotto di una forza fisica diminuita.
Apparentemente uguale per tutti i suoi possessori, in realtà presenta molte e profonde differenze da persona a persona. Ad esempio Neji, pur avendo un Byakugan uguale a quello di Hinata nell'aspetto, ha sviluppato la capacità di vedere perfettamente i punti di fuga dell'avversario e ha perfezionato da solo due delle tecniche che verrebbero insegnate solo ai membri della Casata Principale: la tecnica delle 64 e 128 chiusure e la rotazione suprema. Le potenzialità comuni a tutti sembrano essere quella di poter vedere lontano chilometri in linea retta (e di conseguenza mirare con più precisione) e quella di riuscire a distinguere tra corpi reali e corpi generati dalla tecnica della moltiplicazione (semplice, non Superiore: può rendersi conto delle differenze di chakra tra le copie, ma non permette di stabilire se è l'originale ad aver tenuto più chakra o meno, oppure se il chakra viene diviso equamente tra le copie e l'originale, non è possibile capire la differenza). Ci si può anche avvalere dell'Arte Marziale denominata Juken, dal cui utilizzo si ricava un minor spreco di chakra nell'utilizzo dell'Arte Magica, che, vista la capacità di vedere il sistema circolatorio e i punti di fuga, permette di bloccare il flusso del chakra dell'avversario rendendogli impossibili l'uso delle tecniche, oltre a poter danneggiare l'avversario con un semplice sfioramento, agendo sempre sul sistema circolatorio e i punti di fuga: da qui il nome che significa letteralmente "Pugno Gentile", e il soprannome del clan Hyuga, "I Nobili della Foglia". Insomma più è sviluppato il byakugan e maggiore è la capacità dell'utilizzatore, tanto maggiori saranno le capacità di visione.

Sharingan
Lo Sharingan (写輪眼, let. occhio circolare della copia?) è un'abilità innata basata sull' utilizzo di tecniche oculari (doujutsu). Al contrario del byakugan, non ha bisogno di sigilli per essere attivato (sebbene anche un byakugan completamente sviluppato non necessita di sigilli per l'attivazione, come mostra il padre di Neji), ma di un rilascio continuo di chakra, un Uchiha se vuole può tenerlo sempre attivo senza troppo sforzo (anche se questo viene fatto solo da Itachi, perlomeno nelle scene in cui compare: tralasciando Kakashi, che non essendo un Uchiha consuma molto chakra e quindi ne può usufruire per un tempo limitato, ci sono state situazioni in cui Sasuke non aveva sufficiente chakra per tenere attivo lo sharingan).Caratteristiche [modifica]
L'abilità più conosciuta dello Sharingan è quella di poter prevedere, memorizzare e copiare qualsiasi arte magica (ninjutsu), illusoria (genjutsu) o marziale (taijutsu) si osservi. Tuttavia, per poter memorizzare ed eseguire la tecnica, occorre avere la capacità sufficiente a percepirla (in un caso Kakashi lascia infatti intendere di non riuscire a seguire i movimenti delle mani di Itachi nell'utilizzo della "Tecnica dei Proiettili Acquatici", e conseguentemente non riesce a copiarla), leggendo i movimenti delle mani e il modo di impastare ed emettere il chakra, oltre ad avere la capacità fisica di eseguirla. Un esempio è il Loto Frontale di Rock Lee: Sasuke aveva memorizzato i suoi movimenti e nei limiti delle sue capacità, è riuscito a usufruire del taijutsu di Rock Lee nel combattimento contro Yoroi, inoltre il suo corpo, non essendo allenato come quello di rock lee, non poteva eseguire gli stessi movimenti con la stessa efficacia. Un possessore di sharingan non può utilizzare le evocazioni copiate: anche copiando la tecnica di evocazione, se precedentemente non è stato stretto il patto, non verrà evocata nessuna creatura. Infine, non è possibile copiare le altre abilità innate, quelle che derivano, come lo Sharingan, da un eredità genetica, come il Mokuton del primo Hokage, o lo Hyoton di Haku.
Lo Sharingan potenzia enormemente i riflessi, ma non la velocità di chi lo attiva, permettendo di seguire facilmente oggetti a grande velocità e predirne la traiettoria, per evitarli, se abbastanza rapidi, senza fatica. La sua preveggenza si estende anche ai movimenti degli avversari, visualizzandoli come una specie di immagine al rallentatore, che consente di individuare il punto in cui andranno a colpire: questo è un processo che deriva dalla stessa capacità di lettura degli impulsi neuro-muscolari dell'avversario che permette di copiare le tecniche, sulla base degli impulsi, si può avere una proiezione di ciò che accadrà. Grazie all'aumento di percezione, infine, la maggior parte dei genjutsu ovvero le tecniche illusorie, risultano ineficcaci. Il normale Sharingan completo (con tre tomoe) è inoltre in grado di usare normali genjutsu senza posizioni delle mani: l'avversario va però guardato direttamente negli occhi, altrimenti è inefficace; oltre a questo lo sharingan completamente sviluppato è in grado di soggiogare la mente degli individui più deboli, facendogli compiere azioni volute dall' uchiha o addirittura addormentandoli (come fatto vedere da kakashi nel primo film di naruto). Inoltre lo sharingan a partire da due tomoe per ogni occhio fino a quello con tre (sviluppato al massimo) riesce a scorgere la differenza fra corpi reali e illusori.
L'abilità più conosciuta dello Sharingan è quella di poter prevedere, memorizzare e copiare qualsiasi arte magica (ninjutsu), illusoria (genjutsu) o marziale (taijutsu) si osservi. Tuttavia, per poter memorizzare ed eseguire la tecnica, occorre avere la capacità sufficiente a percepirla (in un caso Kakashi lascia infatti intendere di non riuscire a seguire i movimenti delle mani di Itachi nell'utilizzo della "Tecnica dei Proiettili Acquatici", e conseguentemente non riesce a copiarla), leggendo i movimenti delle mani e il modo di impastare ed emettere il chakra, oltre ad avere la capacità fisica di eseguirla. Un esempio è il Loto Frontale di Rock Lee: Sasuke aveva memorizzato i suoi movimenti e nei limiti delle sue capacità, è riuscito a usufruire del taijutsu di Rock Lee nel combattimento contro Yoroi, inoltre il suo corpo, non essendo allenato come quello di rock lee, non poteva eseguire gli stessi movimenti con la stessa efficacia. Un possessore di sharingan non può utilizzare le evocazioni copiate: anche copiando la tecnica di evocazione, se precedentemente non è stato stretto il patto, non verrà evocata nessuna creatura. Infine, non è possibile copiare le altre abilità innate, quelle che derivano, come lo Sharingan, da un eredità genetica, come il Mokuton del primo Hokage, o lo Hyoton di Haku.
Lo Sharingan potenzia enormemente i riflessi, ma non la velocità di chi lo attiva, permettendo di seguire facilmente oggetti a grande velocità e predirne la traiettoria, per evitarli, se abbastanza rapidi, senza fatica. La sua preveggenza si estende anche ai movimenti degli avversari, visualizzandoli come una specie di immagine al rallentatore, che consente di individuare il punto in cui andranno a colpire: questo è un processo che deriva dalla stessa capacità di lettura degli impulsi neuro-muscolari dell'avversario che permette di copiare le tecniche, sulla base degli impulsi, si può avere una proiezione di ciò che accadrà. Grazie all'aumento di percezione, infine, la maggior parte dei genjutsu ovvero le tecniche illusorie, risultano ineficcaci. Il normale Sharingan completo (con tre tomoe) è inoltre in grado di usare normali genjutsu senza posizioni delle mani: l'avversario va però guardato direttamente negli occhi, altrimenti è inefficace; oltre a questo lo sharingan completamente sviluppato è in grado di soggiogare la mente degli individui più deboli, facendogli compiere azioni volute dall' uchiha o addirittura addormentandoli (come fatto vedere da kakashi nel primo film di naruto). Inoltre lo sharingan a partire da due tomoe per ogni occhio fino a quello con tre (sviluppato al massimo) riesce a scorgere la differenza fra corpi reali e illusori.

Rin'negan [modifica]
Pain-Nagato,il leader di Alba possiede una strana conformazione ottica (Sei iridi concentrici in una sola pupilla, con la congiuntiva interamente coperta o inesistente), infatti questi occhi sono l'abilità innata chiamata Rin'negan (輪廻眼, lett. occhio del Saṃsāra?) che come dice Jiraiya è la più riverita tra i 3 "grandi doujutsu" (probabile riferimento al Byakugan e allo Sharingan). I poteri di questo occhio sono in parte sconosciuti, sebbene la "metempsicosi" ovvero trasmigrazione dell'anima, sia un chiaro riferimento all'abilità di Pain di cambiare corpo; ma questo non è il suo solo potere: Nagato infatti, appena bambino e senza la minima conoscenza delle arti ninja, tramite questi occhi uccise un chunin della roccia, questo perchè grazie a questo rarissimo doujutsu si è in grado di usare tutti e sei i tipi differenti di chakra (anche se al momento si conoscono solo cinque tipi di chakra e cioè acqua, fulmine, terra, vento e fuoco), di conseguenza si è in grado di utilizzare tutte le tecniche, escluse però le tecniche personali e segrete come il chidori o il rasengan. Quest'abilità, a detta di Jiraiya, era considerata da molti una leggenda perché, a quanto pare, era posseduta dall' "Eremita dei Sei Mondi", un uomo che, assieme ai suoi seguaci, sarebbe l'iniziatore delle moderne arti ninja: il progenitore spirituale dell'intero mondo ninja, insomma il creatore di tutti i ninjutsu di base. In seguito, nel capitolo 380, Jiraiya afferma che il Rin'negan permette al possessore di avere sei punti di vista differenti (quanti sono i corpi di cui dispone)e questo gli permette di eccellere in molti campi. Quindi il possessore ha a disposizione 6 corpi di aspetto e fisicità differenti, ma con due tratti uguali: l'occhio e i piercing. Uno dei corpi utilizza pressochè ninjutsu, un altro riesce ad assorbirli senza essere colpito, uno riesce a evocare ogni tipo di animale, uno è fortissimo nel taijutsu, uno è velocissimo e l'altro non è stato ancora visto all'opera. Questa è la prova della grande potenza del Rin'negan, del quale ancora non si sa tutto
Pain-Nagato,il leader di Alba possiede una strana conformazione ottica (Sei iridi concentrici in una sola pupilla, con la congiuntiva interamente coperta o inesistente), infatti questi occhi sono l'abilità innata chiamata Rin'negan (輪廻眼, lett. occhio del Saṃsāra?) che come dice Jiraiya è la più riverita tra i 3 "grandi doujutsu" (probabile riferimento al Byakugan e allo Sharingan). I poteri di questo occhio sono in parte sconosciuti, sebbene la "metempsicosi" ovvero trasmigrazione dell'anima, sia un chiaro riferimento all'abilità di Pain di cambiare corpo; ma questo non è il suo solo potere: Nagato infatti, appena bambino e senza la minima conoscenza delle arti ninja, tramite questi occhi uccise un chunin della roccia, questo perchè grazie a questo rarissimo doujutsu si è in grado di usare tutti e sei i tipi differenti di chakra (anche se al momento si conoscono solo cinque tipi di chakra e cioè acqua, fulmine, terra, vento e fuoco), di conseguenza si è in grado di utilizzare tutte le tecniche, escluse però le tecniche personali e segrete come il chidori o il rasengan. Quest'abilità, a detta di Jiraiya, era considerata da molti una leggenda perché, a quanto pare, era posseduta dall' "Eremita dei Sei Mondi", un uomo che, assieme ai suoi seguaci, sarebbe l'iniziatore delle moderne arti ninja: il progenitore spirituale dell'intero mondo ninja, insomma il creatore di tutti i ninjutsu di base. In seguito, nel capitolo 380, Jiraiya afferma che il Rin'negan permette al possessore di avere sei punti di vista differenti (quanti sono i corpi di cui dispone)e questo gli permette di eccellere in molti campi. Quindi il possessore ha a disposizione 6 corpi di aspetto e fisicità differenti, ma con due tratti uguali: l'occhio e i piercing. Uno dei corpi utilizza pressochè ninjutsu, un altro riesce ad assorbirli senza essere colpito, uno riesce a evocare ogni tipo di animale, uno è fortissimo nel taijutsu, uno è velocissimo e l'altro non è stato ancora visto all'opera. Questa è la prova della grande potenza del Rin'negan, del quale ancora non si sa tutto
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